SAMUEL ETO’O
Categoria
“Personaggio Mito”
Sport
CALCIO
Debutta nel calcio professionistico a 15 anni con la squadra spagnola Leganés. Nel contempo, gioca le prime partite con la nazionale camerunese, con cui otterrà l’oro alle Olimpiadi del 2000 e conquisterà due Coppe d’Africa, nel 2000 e 2002. Con 56 reti è tuttora il capocannoniere della sua nazionale.
Dopo essersi fatto conoscere tra le fila del Maiorca, passa al Barcellona, con cui vince nell’anno d’esordio campionato e Supercoppa di Spagna. L’apice viene raggiunto nel 2008/09, quando il Barca conquista Liga spagnola, Coppa del Re e Champions League.
Si trasferisce all’Inter, allenata da José Mourinho. Sarà tra i protagonisti di una stagione epica per i nerazzurri, che diventeranno l’unica squadra italiana ad aver centrato il triplete, vincendo Champions League, Coppa Italia e scudetto.
Lascia il calcio, dopo aver giocato anche in Russia, Gran Bretagna, Turchia e Qatar. Nel 2021 viene nominato presidente della Federazione calcistica del Camerun. Nel corso della sua carriera si è distinto per l’impegno nel sociale, avendo creato la Fundación Privada Samuel Eto’o per aiutare i giovani camerunesi.