Conosciamo meglio i premiati della XXesima edizione del Premio Internazionale Fair Play Menarini.
Vanessa Ferrari (Orzinuovi 10 novembre 1990) è una ginnasta italiana, la prima a conquistare una medaglia d’oro ai Campionati Mondiali di ginnastica artistica nel 2006. Quando vince il Mondiale e diventa un personaggio pubblico, coglie subito la palla al balzo per chiedere che la ginnastica sia sostenuta di più e meglio, senza costringere le campionesse a fare i salti mortali per allenarsi. Scrive così direttamente all’allora presidente del Consiglio Romano Prodi. Il suo appello non cade nel vuoto: Un’azienda si fa avanti e a Brescia viene costruito un nuovo impianto all’avanguardia, dove oggi si preparano molte atlete e atleti della nostra nazionale. Soprannominata «la farfalla di Orzinuovi» e «la Cannibale. Ha partecipato a tre edizioni dei giochi olimpici (Pechino 2008, Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016) e a numerose edizioni dei Campionati Mondiali ed Europei di ginnastica, di cui le prime partecipazioni, a partire dal 2004, da juniores; in carriera ha collezionato 5 medaglie mondiali e 10 medaglie europee. Nel 2005 ai Giochi delMediterraneo ha vinto la medaglia d’oro in tutte le specialità di ginnastica artistica, tranne un argento alle parallele asimmetriche; con la partecipazione e le vittorie ottenute nell‘edizione del 2013 è diventata l’atleta italiana più vincente nella storia di questa competizione, in quanto detentrice di ottomedaglie d’oro. A livello nazionale detiene 22 titoli (7 nel concorso generale), di cui il primo vinto nel 2004 e 11 scudetti vinti con la squadra Brixia Brescia nel Campionato di Serie A1. Nel settembre 2016 si sottopone a un’operazione al tendine d’Achille, non avendo intenzione di ritirarsi dall’attività agonistica. L’8 ottobre 2017 a Montreal, durante la finale di specialità al corpo libero dei Mondiali individuali, il tendine cede nuovamente, costringendola all’operazione e a un percorso riabilitativo. Nel 2006 a Roma ha ricevuto il Collare d’Oro del Comitato Olimpico Nazionale Italiano e nel 2007 è stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. Dal 2009 Caporal Maggiore dell’Esercito Italiano, membro della squadra femminile del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito; dal 2015 Primo CaporalMaggiore.