Conosciamo meglio i protagonisti della XXIII edizione del Premio Internazionale Fair Play – Menarini.
GEORGI GLUSHKOV (nato in Bulgaria il 10 gennaio 1960) è un ex giocatore di pallacanestro professionista, divenuto al termine della carriera agonistica presidente della Federazione Bulgara. Ala forte, capace di sapersi adoperare anche in posizione 5, è stato il primo giocatore proveniente da un paese del blocco orientale a competere nella NBA grazie ad una buona fisicità e alle apprezzabili capacità tecniche che l’hanno sempre contraddistinto.
La sua carriera da professionista inizia a soli 17 anni nel team bulgaro dell’Akademic Varna, tra le cui fila si mette subito in luce tanto da venir presto considerato uno dei cinque migliori giocatori d’Europa. La sua ultima stagione disputata nel vecchio continente è quella del 1983 nel corso della quale realizza 23 punti e 19 rimbalzi a partita. Nel 1985 passa all’NBA accettando le attenzioni dei Phoenix Suns e diventando subito un giocatore importante nelle rotazioni di squadra. Durante quell’anno, tuttavia, Glouchkov inizia ad ingrassare riducendo la sua produttività in partita: alcuni membri dello staff dei Suns hanno attribuito il suo aumento di peso alla sua passione per il cibo da fast food e per le caramelle americane. La sua stagione in NBA termina dunque con 4,9 punti e una media di 3,3 rimbalzi a partita: dati che lo portano, dal 1986, a disputare per i Suns soltanto la Summer League Team per i Suns.
Rientrato anche in Europa, dal 1986 al 1989, veste la maglia della Phonola Caserta con la quale raggiunge la finale della Coppa Europea contro il Real Madrid. In Italia, gioca prima a Reggio Emilia e poi a Siena dove, tuttavia, approda all’età di 37 anni fornendo prestazioni limitate all’impegno richiestogli e non più all’altezza della sua fama.
Tra le fila della Nazionale Bulgara giunge all’età di 19 anni e, nel corso della sua carriera, prende parte a 4 Europei di Basket.