LA CALCIATRICE ELEONORA GOLDONI RITIRA IL PREMIO “FAIR PLAY E SOLIDARIETÀ”

GOLDONI Eleonora

Conosciamo meglio i protagonisti della XXV edizione del Premio Internazionale Fair Play – Menarini.

Eleonora Maria Goldoni (nata il 16 febbraio 1996 a Finale Emilia), è una calciatrice italiana, attualmente in forze al Napoli Femminile nel ruolo di attaccante. Grande talento calcistico, da sempre appassionato di sport, ha già vestito la maglia dell’Italia  sia con la formazione U17 che con le Azzurrine U19, debuttando a 22 anni nella Nazionale maggiore nel match contro la Moldavia valido per le qualificazioni ai Mondiali di Francia 2019. Laureata in Clinical Nutrition, Goldoni non è soltanto un’eccellente giocatrice, ma anche un’atleta dal cuore d’oro, sempre in prima linea quando si parla di solidarietà. Per la sensibilità e i valori che la contraddistinguono fuori e dentro il campo, Eleonora Goldoni vince il premio “Fair play e solidarietà”.

Nata in provincia di Modena, e cresciuta a Ferrara con la famiglia, dimostra fin da piccola una certa propensione per lo sport, interessandosi a varie discipline prima di decidere di giocare a calcio. La sua formazione passa infatti anche attraverso l’Accademia d’arte di Progetto Amore che frequenta proficuamente affinando le proprie doti artistiche e studiando canto, danza e recitazione.

Centravanti capace di coprire tutto il fronte offensivo, nella stagione 2012/13 vince il campionato di serie C con il New Team Ferrara conquistando il titolo di capocannoniere, la Coppa e la Supercoppa regionale. Un triplete che le permette di approdare in serie B dove si conferma capocannoniere della squadra con 25 reti segnate. L’anno successivo, si trasferisce negli Stati Uniti per approfondire i propri studi iscrivendosi alla East Tennessee State University dove entra a far parte della formazione calcistica femminile universitaria che compete nella Division I – Southern Conference della NCAA, competizione nella quale stabilisce, con 36 gol, il record di marcature segnate in una stagione. Dopo quattro anni in America, torna in Italia dove si accasa nella squadra femminile dell’Inter, neopromossa in Serie A. Con le neroazzurre colleziona solo otto presenze, e una volta svincolata, l’11 luglio 2020 viene ingaggiata dal Napoli Femminile, tornato nella massima serie dopo la vittoria del campionato cadetto. Il 7 novembre di quell’anno, segna su rigore la sua prima rete in serie A, nella partita persa 1-2 contro il Milan.

Già nel 2018, il CT della Nazionale, Milena Bertolini la convoca in occasione di un’amichevole con la Francia. In quell’incontro Goldoni resta in panchina: per esordire deve, infatti, aspettare la partita contro la Moldavia del 6 aprile, valida per le qualificazioni ai Mondiali di Francia 2019. Un match in cui scende in campo fin dal primo minuto e che le apre la strada per un’ulteriore convocazione, quella dell’incontro con il Belgio del 4 aprile 2018, perso 2-1. Inserita nella lista delle convocate della Nazionale universitaria femminile per le Universiadi 2019 di Napoli, la Goldoni vanta una laurea in Clinical Nutrition, conseguita durante la sua permanenza a Johnson City nel Tennessee. Un percorso di studi a cui tiene molto e che la conduce alla creazione di “Project EG16”, un progetto di benessere grazie il quale accompagna le persone in un cammino di miglioramento grazie attraverso la realizzazione di piani alimentari e di programmi di training personalizzati.

Il suo indiscusso talento sportivo si accompagna ad una bella dose di sensibilità, soprattutto quando si parla di solidarietà verso i più bisognosi. Lo scorso Natale, assieme al fratello, la Goldoni decide infatti di portare la colazione ai senza tetto di Bologna: un’iniziativa che, grazie ad un bel tam tam sui social, raccoglie le adesioni di molte altre persone. Anche i suoi scarpini autografati sono stati utilizzati a scopi benefici, attraverso un’asta il cui ricavato è stato devoluto per supportare progetti volti ad aiutare persone in situazioni di difficoltà e disagio.