LA BABY AZZURRA BENEDETTA PILATO RICEVE IL RICONOSCIMENTO “MODELLO PER I GIOVANI”

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Conosciamo meglio i protagonisti della XXIV edizione del Premio Internazionale Fair Play – Menarini.

Benedetta Pilato (nata il 18 gennaio 2005 a Taranto), è una giovane nuotatrice specializzata nella rana. Il suo esordio nella Nazionale maggiore, avvenuto quando aveva quattrodici anni e sei mesi, l’ha resa l’atleta azzurra più giovane a debuttare in un campionato mondiale, portandola a battere il record di precocità di Federica Pellegrini. Medaglia d’argento ai Mondiali 2019 in Corea del Sud, poche settimane fa ha ottenuto il primato italiano siglando un tempo record di 29’’85 vincendo al Trofeo Settecolli di Roma. A lei il Premio Fair Play – Menarini 2020 nella categoria “Modello per i giovani”.

A scuola Benny, così la chiamano gli amici, è un anno avanti: frequenta il secondo anno del liceo scientifico all’Istituto “Principessa Maria Pia” di Taranto con ottimi risultati. Tutte le sere va a nuotare in una piscina vicino casa, accompagnata dalla madre, e frequenta la palestra tre volte a settimana. E’ appassionata di Jovanotti e le piacciono molto i dolci.

Il 10 dicembre 2018, a soli tredici anni, conquista la medaglia d’argento nei 50 Rana in vasca corta ai Campionati italiani Open di Riccione, piazzandosi subito dietro Martina Carraro. Alla sua prima presenza in Nazionale nel 2019, ai Mondiali di nuoto di Kazan, vince la medaglia d’oro nei 50 Rana, stabilendo il record dei campionati con un tempo di 30’’16; due giorni dopo conquista anche la medaglia d’argento nella staffetta 4X100 mista femminile. Sempre a Kazan stabilisce il suo primo record italiano nei 100 Rana, nella categoria Ragazzi, record migliorato poco dopo nel corso dei Mondiali giovanili di Budapest.

Il 27 luglio 2019, al suo esordio nella Nazionale maggiore, ai Mondiali in Corea del Sud, entra nella finale dei 50 rana con il terzo miglior tempo, vincendo la batteria e stabilendo il nuovo record italiano con 29’’98. Il giorno seguente si piazza, inoltre, sul secondo gradino del podio nella gara veloce della rana, posizionandosi alle spalle della statunitense Lillu King.

Dall’ottobre 2019 è tesserata per il Circolo Canottieri Aniene, ma con la possibilità di allenarsi a Taranto, città in cui abita e studia. A novembre dello stesso anno, in soli due giorni, ritocca i propri primati personali in vasca corta a Genova, siglando il nuovo record italiano dei 50 metri con un tempo di 29’’41. Il 4 dicembre 2019 vince invece la sua prima gara a livello assoluto: ai  Campionati Europei in vasca corta di Glasgow, vince infatti la medaglia d’oro nei 50 Rana con il tempo di 29″32, nuovo record italiano e record mondiale giovanile.

La baby azzurra ha spiegato che la sua famiglia costituisce un rifugio e un punto di riferimento, specialmente nella sua vita di adolescente che si destreggia quotidianamente tra scuola e allenamenti. La madre di Benedetta è commessa, mentre il padre un militare in servizio nella base di Grottaglie.  Benedetta ha anche un fratello minore, Alessandro, di dieci anni, che però non ama il nuoto ed è un grande appassionato di calcio.