Conosciamo meglio i protagonisti della XXIV edizione del Premio Internazionale Fair Play – Menarini.
Fnopi – Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche, nata con la legge n.3 dell’11 gennaio 2018, è l’ente di rappresentanza della professione infermieristica e raccoglie al suo interno tutti 103 ordini provinciali italiano coordinandone l’attività. Quaranta sono ad oggi gli infermieri deceduti a causa dell’emergenza Covid-19, e tra queste morti rientrano anche quattro suicidi. Riflettere sul perché di queste morti è un imperativo categorico. Per questo la FNOPI riceverà il Premio speciale “Impegno sociale e civile”.
La Federazione, a livello nazionale ha la rappresentanza della professione infermieristica nell’interesse degli iscritti e dei cittadini fruitori delle competenze che l’appartenenza a un Ordine di per sé certifica; tutela a livello nazionale gli interessi pubblici, garantiti dall’ordinamento, connessi all’esercizio professionale; coordina e promuove l’attività dei rispettivi Ordini provinciali. L’organo di vigilanza della Federazione è il Ministero della Salute. Per esercitare la propria attività, in qualunque forma giuridica svolta, ognuno degli oltre 450mila infermieri presenti in Italia ha l’obbligo di essere iscritto al competente Albo provinciale.
Gli infermieri nella pandemia di COVID-19 hanno svolto e stanno tuttora svolgendo un ruolo fondamentale che ha portato sotto gli occhi di tutti il loro livello di professionalità, ma soprattutto quello di umanità e vicinanza ai cittadini. Nessuno si sta tirando indietro dal soccorrere e assistere le persone nel momento del bisogno, anche a rischio della propria salute e in alcuni casi della vita. Ad oggi, infatti, gli infermieri risultati positivi (circa 300 negli ultimi 30 giorni) superano ormai le 15.000 unità (tra gli operatori sanitari risultati positivi a COVID-19, gli infermieri sono oltre il 52%) e, purtroppo, i decessi sono aumentati in maniera esponenziale con l’aggravarsi della crisi.
Si tratta di numeri assai elevati, considerando gli almeno 180.000 infermieri direttamente coinvolti, seppur in forme differenti, nella battaglia contro la pandemia. Non va poi trascurato che, oltre ai rischi per la propria salute, gli infermieri sono ben coscienti dell’isolamento sociale cui vanno incontro, dovendo inevitabilmente distaccarsi dai propri affetti per un tempo non determinabile a priori per non diffondere eventualmente il virus. A ciò si uniscono tutti i disagi materiali per chi deve abbandonare la propria casa per andare a lavorare lontano dalla propria residenza al fine di rispondere alle emergenze dovute alla carenza di personale nelle zone più colpite dal COVID-19, ovvero di chi, ammalatosi, necessita di isolamento in luogo diverso dall’abitazione familiare.
Per tutti questi motivi, e per venire incontro immediatamente a tali esigenze, da aprile è attivo il Fondo di solidarietà #NoiConGliInfermieri, attraverso il quale è stato finora erogato quasi un milione di euro di contributi economici agli infermieri colpiti dal virus e ai familiari degli operatori deceduti.
Il sito attivo per le donazioni è www.noicongliinfermieri.org