Conosciamo meglio i protagonisti della XXIII edizione del Premio Internazionale Fair Play – Menarini.
ANDREA GIANI (nato a Napoli il 22 aprile 1970) è considerato tra i più grandi pallavolisti di tutti i tempi, simbolo di una generazione di fenomeni, ed esempio più unico che raro di giocatore universale. Nella prima parte della sua carriera è stato schierato come centrale mentre, successivamente, ha giocato spesso sia nel ruolo di opposto che in quello di laterale, conseguendo eccellenti risultati. Con la maglia azzurra della Nazionale colleziona 474 presenza e vince tre titoli mondiali consecutivi (1990/1994/1998), quattro Europei e ben sette World League. Insieme ai colleghi Giardini e Bernardi è uno dei tre italiani inclusi nella Hall of Fame del volley.
A 15 anni, richiesto dalla Pallavolo Parma, si trasferisce nella città ducale dove, allenato da Gian Paolo Montali, inaugura il suo importante percorso da professionista con la vittoria della Coppa Italia. Nel 1988 ottiene il suo primo successo internazionale con la Coppa CEV per poi, negli anni successivi, conquistare tre scudetti e due Coppa Italia a livello nazionale, e spopolare sulla scena internazionale con due Coppa CEV, due Coppa delle Coppe, due Supercoppa Europee ed un Mondiale per Club. Rimane a Parma fino al 1996, quando la squadra rinuncia al titolo di A1; si trasferisce quindi a Modena, vincendo subito con la Las Daytona lo scudetto 1996/97, la Coppa Italia e la Coppa Dei Campioni. La stagione successiva bissa il successo nella massima manifestazione continentale e fino al 2007, anno del suo ritiro, aggiunse in bacheca un altro scudetto, due Coppa Italia, una Supercoppa italiana ed un’altra Coppa CEV.
Le sue 474 presenze in maglia azzurra hanno rappresentato, per un atleta, il record assoluto di partite con la Nazionale italiana nei principali sport di squadra, prima di essere superato da quello della collega Eleonora Lo Bianco. Alle Olimpiadi non è mai riuscito a conquistare l’oro aggiudicandosi, tuttavia, due argenti ed un bronzo. Come allenatore, siede sulla panchina del Modena dal 2007 al 2009, per poi essere ingaggiato all’inizio della stagione 2009/2010 dalla M. Roma in A2, con cui vince la Tim Cup di serie. Nella stagione 2013/2014 allena il Verona, mentre nel 2015 firma un contratto che lo lega per due anni alla Nazionale maschile della Slovenia: proprio in occasione degli Europei 2015, conquista una storica finale, la prima nella storia della nazionale slovena. Nel 2017 viene nominato nuovo allenatore della Nazionale Tedesca e il 30 marzo dello stesso anno viene presentato alla stampa e ai tifosi quale nuovo allenatore della Powervolley Milano per la stagione 2017/2018. Anche negli europei di pallavolo 2017, in Polonia, riesce nell’impresa di portare la nazionale tedesca ad una sua storica prima finale europea persa pe r3-2 contro la Russia. Sposato con Emanuela, è padre di due bambini: Davide e Lisa.