Conosciamo meglio i protagonisti della XXIII esima edizione del Premio Internazionale Fair Play – Menarini.
Gabriela Szabo (atleta nata il 14 novembre 1975 da madre rumena e padre ungherese) è stata nominata nel 1999 miglior atleta del mondo e migliore sportiva in Europa. Medaglia d’oro alle Olimpiadi 2000 sui 5.000 metri e, rispettivamente, bronzo e argento nei 1.500 metri ai Giochi 1996 e 2000, Gabriela ha vinto 4 mondiali.
Sposata con Zsolt Gyingyossy, l’unico allenatore che abbia mai avuto, annuncia il suo ritiro dagli sport professionistici nel maggio 2005, ma dal 19 agosto 2013 detiene il titolo onorifico di Ambassador of Romanian Tourism insieme ad altri sette personaggi della vita culturale e sportiva rumena. Gabriela Szabo ha brillato otto anni alla massima intensità, dal 1994 al 2002, ottenendo almeno una medaglia ogni anno ed entrando nella storia come primo campione olimpico di atletica leggera di mezzofondo rumeno. Nella sua carriera, ha abbattuto tre record mondiali nella sala, 2000 m (1998), 5000 m (1999) e 3000 (2001), e ha stabilito un nuovo record europeo all’aperto a 3000 m (2002).
Nel 1997 diventa la prima donna rumena a conquistare una medaglia d’oro ai Mondiali di atletica leggera, mentre nel 1999, viene nominata “Atleta dell’anno” alla IAAF e “Sportiva mondiale dell’anno” dall’Associazione Stampa Sportiva Mondiale. Sempre nel 1999, Gabriela Szabo vince la Golden League con Wilson Kipketer, con cui condivide il primo premio – 50 kg. Dieci volte consecutive è stata nominata “Miglior atleta della Romania”.
Dopo il ritiro dalle competizioni è stata Segretario Federale per il Marketing e lo sviluppo nella Federazione Rumena e vice-presidente dello stesso, per poi essere nominata Ministro della Gioventù e dello Sport. Cittadina onoraria di Bistrita, Cluj Napoca e Bucarest, è stata inoltre insignita del “Servizio Fedele Nazionale” dell’Ordine con il grado di Comandante e, dal Comitato Olimpico, ha ricevuto il “collare olimpico”.