Antonio Cabrini
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“Modello per i giovani” Premio Speciale Paolo Rossi
Sport
Calcio
Dopo gli esordi con Cremonese e Atalanta, approda alla Juventus di Trapattoni: proprio alla Vecchia Signora lega tutta la sua carriera da giocatore, collezionando 6 scudetti, 2 Coppe Italia e tutte le maggiori competizioni UEFA per club.
Titolare inamovibile della Nazionale di Bearzot, si laurea campione del mondo sotto il cielo di Madrid: agli storici Mondiali di Spagna, si ritaglia un posto da protagonista affermandosi come uno dei primi terzini moderni del calcio internazionale.
Torna sul rettangolo verde in veste di allenatore: dopo il debutto alla guida dell’Arezzo, siede, negli anni, sulle panchine di Crotone, Pisa, Novara e della Nazionale siriana.
Nel mondo del calcio femminile inizia una nuova fase della sua vita calcistica: scelto come Commissario tecnico della Nazionale, allena le Azzurre per cinque anni, guidandole fino ai quarti di finale agli Europei di Svezia 2013.